La piccola Christine Baxter muore annegata. Qualche tempo dopo, i genitori di Christine sono a Venezia. John Baxter deve restaurare una chiesa, sua moglie Laura lo accompagna. Una sera Laura conosce due vecchie sorelle, una delle quali vanta la capacità di comunicare con i morti. Benché turbata, Laura cerca di mettersi in contatto con la figlia nell’aldilà. Tratto da un romanzo di Daphne DeMaurier (Rebecca) A Venezia… un dicembre rosso shocking venne accolto con favore sia dal pubblico che dalla critica e la sua reputazione è cresciuta negli anni fino a diventare un oggetto di culto per gli amanti dell’horror. L’elemento horror, come comunemente è inteso tra gli appassionati del genere, è quasi assente dal film: tutto succede nella psiche angosciata dei due protagonisti. Un’atmosfera di inquietudine e di pericolo avvolge la storia grazie a un ottimo lavoro di regia di Nicholas Roeg e al commento musicale di Pino Donaggio. Fedele alla sua reputazione di interprete eccellente, Julie Christie conferisce autorevolezza al personaggio – e alla narrazione.